Laser in Epilazione: la peluria superflua viene considerata esteticamente invalidante e ormai fin dalle prime fasi dell’adolescenza, femmine e maschi utilizzano ogni metodica a loro disposizione per rimuoverla. Le depilazioni iniziate precocemente e ripetute con frequenza, favoriscono la comparsa di numerosi effetti collaterali. Uno dei disturbi più comuni è l’insorgenza di importati e diffuse follicoliti post depilazione.
Per follicolite s’intende la comparsa nelle sedi depilate, a pochi giorni dal trattamento (ceretta, rasoio, crema depilatoria, etc), di pustole, noduli e peli incarniti accompagnati talora da fastidio e dolore. Spesso possono lasciare cicatrici e macchie. Le zone del corpo più colpite sono l’inguine, il labbro superiore, le gambe e, nell’uomo, il dorso e la zona della barba. Quando compare la follicolite è importante cessare ogni trattamento depilatorio ed applicare delle creme antibiotiche. Oggi il problema delle follicoliti post depilazione può essere brillantemente risolto grazie all’avvento della laser epilazione.
Infatti il trattamento con laser consente di eliminare in modo selettivo i peli superflui, senza danneggiare in alcun modo la superficie cutanea. Durante la seduta il raggio viene passato sulla zona scelta, dove si assiste ad una vera e propria “esplosione” dei peli. Esattamente avviene che il bulbo viene distrutto ma senza danneggiare il bulge ( la zona dove le cellule sono capaci di riprodursi nella parte del follicolo), nel giro di due tre mesi ricomparirà un pelo terminale simile al precedente. In seguito il bulbo viene distrutto adeguatamente e viene danneggiata la zona del bulge.
Nascerà un follicolo pilifero più piccolo meno profondo e con pelo più corto rispetto al precedente. Ed infine, la radiazione distrugge completamente il bulbo il pelo e la zona del bulge. Il trattamento laser favorisce anche la rapida risoluzione delle follicoliti perché i peli che rinascono, risultando modificati nella loro struttura, non determinano più questi problemi. Il numero dei trattamenti necessari a risolvere una follicolite varia in base alla sede anatomica, al tipo di pelo, di pelle e alla gravità del quadro clinico, ma generalmente dopo 4-5 sedute consecutive (distanziate fra loro di circa 1 mese) la situazione è decisamente migliorata.
Una volta ottenuta la risoluzione del quadro clinico i trattamenti laser vengono progressivamente diradati nel tempo fino a raggiungere un periodo di completa assenza dei peli. Saranno poi ripetuti nuovi trattamenti quando la peluria inizia a ricomparire. Infatti, è necessario sottolineare che non si può parlare di depilazione definitiva: la crescita dei peli, infatti, dipende da fattori ormonali che variano molto nelle varie fasi della vita. Quindi si parlerà di depilazione “permanente” e cioè di una epilazione che avrà una durata di 8/12 mesi.
I peli che eventualmente ricompaiono sono più sottili e in numero basso. Infatti, il ciclo vitale del pelo può essere schematizzato con la nascita, la crescita e la caduta del pelo. Più in particolare, esistono 4 fasi del ciclo del pelo, dette anagen, catagen, telogen e perdita del pelo. L’ anagen è una fase appartenente al più generale ciclo del pelo. La distruzione completa del follicolo è più efficace solo nella fase di crescita attiva del pelo che corrispondente alla fase biologica anagen. In questa fase sia il pelo che il follicolo pilifero sono facilmente colpiti dal raggio laser in quanto più lungo e ricco di melanina.
Sarà, a questo punto, sufficiente fare delle sedute di mantenimento annuale per non avere mai presenza di peli. Il laser, come tutte le metodiche serie, ha bisogno di tempi, esperienze ed alta professionalità per dare risultati apprezzabili. Solo così sarà possibile sfruttare le grandi potenzialità e gli eccellenti risultati che questo strumento offre.